Costruire una
chitarra elettrica Primi appunti per avere un'idea del nostro progetto Voglio cominciare con il dire che anche io mi trovo alle prime armi in questo progetto e sto cercando appunto di raccogliere informazioni a riguardo. La voglia di sperimenare però non mi manca e penso che tutto sia possibile tanto più che una chitarra elettrica, o un basso, mi sembra molto più facile da realizzare anzichè una chitarra classica che presenta una cassa di risonanza che necessiterebbe di un lavoro accurato e di mani esperte per costruirla. Non dobbiamo però sottovaltare l'importanza del corpo della nostra chitara elettrica che non gode di una vera e propria risonanza (la riproduzione del suono avviene attraverso particolari trasduttori chiamati pick-up) ma la qualità del legno usato è di grossa influenza. Infatti a seconda della qualità del legno (peso specifico in particolare) avremo un timbro di suono diverso e caratteristico. Potremo così scegliere una timbrica particolare che avrà solo ed esclusivamente la nostra chitarra e la renderà originale rispetto ad una qualsiasi prodotta in serie. Il legno però è un materiale che purtroppo è ricco di acqua e a seconda delle condizioni amosferiche modifica leggermente la forma che noi gli abbiamo dato "imbarcandosi" ponendoci magari davanti ad una lavoro finito che se ne va in malora. Per ovviare a questo problema dobbiamo ricorrere alla stagonatura che consiste nel far "vivere" per una periodo di tempo anche lunghissimo il pezzo di legno grezzo nell'ambiante dove dovrà vivere abitualmente, ad esempio in casa. Questo tempo può essere un mese, che è comunque sufficiente, ma potrebbe anche essere un anno! Inoltre dobbiamo scegliere un legno che sia stato tagliato da più tempo possibile, perchè noi che non siamo intenditori potremo scegliere un legno che non è buono nemmeno per i manici da scopa, perchè esistono legni che in gergo si dice che siano "sempre in movimento" malgrado la lunga stagionatura. Quindi se una tavola di legno è stata tagliata da molti anni e si presenta senza tarli e nella sua forma originale senza curvatura siamo quasi sicuri che non certo facendone una chitarra comincierà a fare i capricci. Avremo bisogno inoltre di diversi tipi di legno, ma non scoraggiatevi!, sono facilmente reperibili ed economici, infatti la tastiera, per ovvi motivi, è composta da un listello di legno ad alta densità quindi molto "duro". Questo di solito è il palissandro che spesso viene usato nelle pavimentazioni in legno ma l'importante è che il legno risulti molto duro e per aiutarvi deve essere il più scuro possibile, difficilmente un legno bianco ha una rigidità elevata. Anche il manico deve resistere ad una forte trazione ma si tratta di un altro discorso. Ora sono stanco di scrivere ma prossimamente avrete immagini illustrative e più riferimenti tecnici specialmente se chi di voi ne sa qualcosa mi manda via E-mail ( [email protected]) alcuni suggerimenti utili. |